Attendere deriva da: Ad - a e Tendere - distendersi ovvero volgere ad un termine, inclinare, mirare verso. Il tempo santo dell’avvento, tempo di attesa, rappresenta un’opportunità per ri-tornare a orientare lo sguardo del cuore verso il sole che sorge, Gesù, il Principe della Pace.

Il profumo che caratterizza l’avvento richiama alla nostra consapevolezza alcune essenze vitali per vivere un’esistenza piena ed evangelicamente realizzata.

Innanzitutto la veglia. Vegliare, in ogni momento, per non cadere nel sonno dell’abitudine. Rimanere svegli con le lampade accese per accogliere “l’Atteso”.

Preparare è la seconda essenza che predispone il cuore alla venuta di Gesù. Abbassare i colli dell’orgoglio e colmare le valli della tristezza per allargare la strada a Colui che viene.

La terza essenza dell’avvento è la Testimoniare di Gesù e della sua luce. Il ri-svegliato desidera annunciare la sorgente della sua gioia e lo fa con entusiasmo e determinazione pur rimanendo un fragile strumento.

Infine dopo la veglia, la preparazione e la testimonianza “la casa” della propria vita si riempie finalmente del profumo della Lode. Lodare, benedire, magnificare sono tutte sfumature diverse dell’unica traiettoria comune dell’uomo innamorato di Yeshua.

L’attesa dell’Atteso si compia, passo dopo passo, in ciascuno di noi. Impariamo ad orientare il cuore verso il sole che sorge, estasiati dal profumo del suo Amore.

Buon viaggio